Giocavamo in piazza ai 4 cantoni insieme a Stefano, Mena e Maria. Saranno passati più di 30 anni. L'altro giorno ci siamo rivisti per una cosa che sta organizzando per la squadra di calcio, lei mi aspettava in via Merulana, era circondata da un centinaio di turisti.
Per attirare la sua attenzione la chiamavo cantandole a squarciagola la canzone di Peppino di Capri, "Roberta". Ci guardavano tutti. Ancora ridiamo e scherziamo come quella volta che giocavamo ai 4 cantoni. Avevamo poco più di 10 anni. Buffa la vita...
Tornando alla poesia...porto spesso con me una raccolta di Alda Merini, le sue scritture hanno la straordinaria capacità di arrivare fino alla nostra anima e di "strizzartela" come se fosse dentro un frullatore.
Poi sono andato a correre e mi tornavano in mente quelle parole, bellissime, ed ho pensato che fosse giusto donarla anche a voi, che mi regalate qualche secondo della vostra vita leggendo gli articoli che ogni tanto scrivo su questo blog. Parla di passato, di futuro ma sopratutto dell'importanza di vivere il presente.
Il mio passato
Spesso ripeto sottovoce
che si deve vivere di ricordi solo
quando mi sono rimasti pochi giorni.
Quello che è passato
è come se non ci fosse mai stato.
Il passato è un laccio che
stringe la gola alla mia mente
e toglie energie per affrontare il mio presente.
Il passato è solo fumo
di chi non ha vissuto.
Quello che ho già visto
non conta più niente.
Il passato ed il futuro
non sono realtà ma solo effimere illusioni.
Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacché non esiste altro tempo
che questo meraviglioso istante.
Alda Merini
Bella, ma anche i ricordi sono parte di noi.
RispondiEliminahai ragione amico mio ma, troppo spesso ci dimentichiamo dell'importanza di dare valore al presente;
Eliminagrazie di cuore per i tuoi commenti :-)