Cari amici vi scrivo,
pensavate che l'inverno fosse passato? E invece no, neve, freddo e
sopratutto il nemico numero 1 per i Runner incalliti come me, il vento,
si sta abbattendo sul nostro stivale come per ricordarci che le
stagioni esistono ancora e ufficialmente siamo ancora nel famigerato
inverno.
Mi
fa venire in mente la scuola e i "cinematografici" ultimi 10 minuti
prima della campanella.
Incominci a sospettare che "ancora tutto può succedere". Ti sei lasciato andare ad un sottile ottimismo, ti ripeti: "ormai è fatta... è venerdì e l'ho scampata..".
Incominci a sospettare che "ancora tutto può succedere". Ti sei lasciato andare ad un sottile ottimismo, ti ripeti: "ormai è fatta... è venerdì e l'ho scampata..".
Poi
ad un tratto incroci lo sguardo dell'insegnante, lei che prende il
registro, tu immobile con battito cardiaco pari a zero, ormai sei
praticamente cadavere, "non ci voleva..." e invece sta per arrivare
quell'interrogazione in fotofinish che deciderarà il futuro del tuo
prossimo week end.
Questo siamo stati noi nell'ultima settimana. Eravamo già convinti che fossimo in primavera. Presuntuosi.
Questo siamo stati noi nell'ultima settimana. Eravamo già convinti che fossimo in primavera. Presuntuosi.
Eccolo,
il generale inverno ha rialzato la testa e ci osserva come per prenderci in giro.
Chi ha partecipato alla visita ai fori di domenica 1° marzo,
meravigliosa giornata organizzata dalla nostra Pro Loco, ha avuto il
piacere di deliziarsi con il primo sole romano. Sembrava estate,
bellissimo.
Ora mi trovo in camera
mia, pronto per andare a correre e fuori c'è un vento forte e gelido che
mi aspetta, sembra di stare a Trieste. Loro hanno la bora, l'ho provata
nel lontano 1990, quando ci passai una settimana per lavoro.
Noi, invece, nella capitale più sgangherata e bella del mondo, prima di stamattina avevamo solo i ..."bori". Tantissimi.
Già pronti a sfilare lungo i viali romani con canottiere, pinocchietti e ciavattoni hanno dovuto, malinconicamente, tirare fuori (di nuovo) piumini e maglioni.
Peccato. La mostra della ciccia e di chi ha il tatuaggio più brutto è solo rimandata (tranquilli).
Vi abbraccio e state sereni...#arriveràlaprimaverarriverà
Noi, invece, nella capitale più sgangherata e bella del mondo, prima di stamattina avevamo solo i ..."bori". Tantissimi.
Già pronti a sfilare lungo i viali romani con canottiere, pinocchietti e ciavattoni hanno dovuto, malinconicamente, tirare fuori (di nuovo) piumini e maglioni.
Peccato. La mostra della ciccia e di chi ha il tatuaggio più brutto è solo rimandata (tranquilli).
Vi abbraccio e state sereni...#arriveràlaprimaverarriverà
Gian Marco
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