Quando uno è felice non dovrebbe dirlo, per
paura che qualcosa possa cambiare.
In questi giorni sono felice di come vanno
le cose. Mi riferisco alle bellissime iniziative di quest’estate. E non solo... .
Ora tutti sanno che abbiamo un’anima ed una
meravigliosa identità, proprio come desideravo. Ci distinguiamo. Sempre.
Se mi avessero anticipato un simile seguito, avrei pensato di sognare.
Alla faccia di chi andava in giro a
ripetere che:“al Postarolo medio la biblioteca non interessa!!”. Per
carità, ognuno è libero di pensarla come vuole ma, sentirsi in diritto di
parlare per un’intera comunità è una cosa molto grave. Si chiama: mistificare
la realtà. E’ un po’ come truffare. Non si fà. Sento questa cantilena da
troppi anni. Parlo al plurale non a caso. Tanto siete rimasti in pochi…2…3 al
massimo! Al contrario, abbiate il coraggio di esprimervi in prima persona,
perché poi, qualche volta, nella vita può capitare di essere smentiti con i
fatti (PostaTiAmo docet). Sia chiaro eh? Senza alcuna polemica.
Tornando alla mia felicità.
PostaMotori, l’evento di settembre.
Dedicato a Claudio Cipriani. Lui si che ne aveva di passioni. Gli piacevano
anche le auto. Non sarà l’ultima iniziativa che faremo per ricordarlo, questo,
perché nella nostra Associazione c’è molto di lui e del suo sconfinato modo che
aveva di amare Posta.
La nostra famiglia cresce sempre di più.
Per ora solo donne ma, spero e sono fiducioso che, oltre al sottoscritto, anche
qualche ragazzo di belle speranze possa avvicinarsi a noi. Io, al momento,
rappresento “l’eccezione” che conferma la regola (appunto).
Ma visto che le regole ci piacciono poco,
molto presto stravolgeremo questa …la voglio chiamare:“moda”. Ormai siamo 10 a 1.
Al momento un nome c’è l’abbiamo, ma LUI
ancora non lo sa. Strano eh? Questo perché non facciamo le cose tanto per
farle.
A proposito, in settimana pubblicheremo un
articolo dove vi illustreremo i dettagli del “progetto-biblioteca”.
Partendo da una cosa fondamentale,
l’assegnazione della sede…appena 20 giorni fa.
Sabato, noi di PostaTiAmo abbiamo avuto un’importante
riunione, per fare il punto della situazione. Il mix tra diverse generazioni
prosegue alla grande, è come un intrigante e piccante cocktail e non vi
nascondo di quanto mi stia divertendo.
Molte volte ho paragonato questa esperienza
ad uno splendido viaggio ma, devo ammettere che forse è molto…molto di più.
Volete sapere cos’è? Allora non vi resta
che seguirci…c’è spazio e posto per tutti.
Alex Supertramp
P.S.:“Benvenute Giulia ed Eleonora, voglio
dedicarvi una frase presa da una bellissima canzone di Fiorella Mannoia: “Siamo
così, dolcemente complicate, sempre più emozionate…” - Passi pure la dolcezza e
l’emozione ma cercate di essere un po’ meno “complicate”…fatelo per me che sono
in nettissima minoranza. Faccina che ride.
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