Se
c’è un luogo che amo. Se c’è un punto di Posta che preferisco in assoluto è la zona intorno alla “Chiesa di San Felice”.
Se
nell’immaginario delle persone il ponte di Brooklyn è la foto sulla carta d’identità della Grande
Mela, se la Torre Eiffel
è il biglietto da visita per la romantica Parigi, se
fossi un pittore, e dovessi dipingere un quadro, per descrivere Posta, inizierei disegnando proprio la Chiesa di San Felice.