...a due passi dal Paradiso

…e poi in una solita serata, di un qualsiasi giovedì di novembre, dopo aver girato inutilmente tutti i canali tv, sky e chi più ne ha più ne guardi.

Dopo aver smangiucchiato pane, frutta e qualche cucchiaino di nutella, accendi il portatile: un girino su fb, una letta al giornale, un’occhiata ai gossip del momento e nella noia della routine decidi di riguardare le foto delle vacanze.

Ed ecco che ricordi e nel ricordare la bocca si posiziona in quel mezzo sorriso che sorriso non è ma esprime piacere, e rivivi nella memoria una passeggiata che poteva essere una delle tante ed invece si è rivelata una vera scoperta.

A due passi da Posta e letteralmente sopra Villa vi è il monte chiamato dagli abitanti del luogo “falascone” ma se lo cercate su una cartina sappiate che il suo nome è Poponi.

Una camminata facile, su una carrareccia piacevole, tra inebrianti cespugli di ginestre e prati in fiore.

Quest’anno è stata una stagione molto particolare, tanto che ad agosto la natura ci ha regalato una fioritura degna della primavera. 

Tornando alla passeggiata…questa strada termina ai piedi di un colle. Già da questa posizione si capisce quanto lo sguardo può vagare lontano.

Salendo agevolmente si raggiunge un piccolo pianoro ed è qui, a soli 1250 metri, che si gode di un panorama mozzafiato. Con lo sguardo è possibile abbracciare tutte le cime più alte della zona, basta ruotare su se stessi di 360 gradi, senza salire sulla torretta di avvistamento.

E le voilà, proprio davanti a me le mie amate montagne con il profilo de “li ghiacci” con la meravigliosa “valle scura” incorniciata dal terminillo con tutto Sassetelli. Ed iniziando il giro su me stessa …..ma quello è il vettore….no ….i Monti della Laga…. quello è pizzo di sevo …sua maestà il Gran Sasso e non sto qui a farvi l’elenco.

Ridacchio pensando al vento che mi “rizza” i capelli, l’odore dell’erba, il cielo azzurro con le nuvole bianche…..e penso che ero andata per “svoltare” una giornata di ferie non credendo mai di ritrovandomi a vagare con lo sguardo estasiato su un mondo a due passi da casa.

Ed ecco che un banale giovedì sera non è più tale.

Emma Thompson

Stamattina avevo in programma di scrivervi qualcosa, ultimamente non è facile trovare il tempo per farlo, volevo parlarvi, tanto per fare un esempio, dell'ultima giornata trascorsa a Posta che mi regala sempre tantissime emozioni, oppure del famosissimo "cambio di stagione", voi vi chiederete:"e adesso che c'entra?"....niente di particolare lo scoprirete presto...poi, ieri sera, mi arriva un email su Facebook..."ti mando un articolo sulla gita al monte Falascone se ti piace pubblicalo sul blog..." fantastico, penso, sarà sicuramente bellissimo. 

Un ultima cosa, Lei/Lui non ha voluto firmarlo, il nickname alla fine è un omaggio a un attrice che mi piace tanto...  grazie ancora Emma