Come nasce PostaTiAmo?

PostaTiAmo nasce durante una cena.

Il nome è stato un gesto spontaneo, senza pensare, è bastato ascoltare il mio cuore. Desidero raccontare storie, aneddoti ed episodi del nostro paese e dedicare questo blog a tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi 40 anni di vita nella nostra amata Posta...a loro insaputa sono dei personaggi in un'avventura meravigliosa.

GianMarco Danna

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giovedì 8 gennaio 2015

Parigi e le verità che non sapremo mai

Trovo doveroso dedicare un articolo al terribile attentato di Parigi. Senza soffermarmi sui particolari di cui immagino siete tutti molto bene informati. 

Ora voi vi sarete fatti le vostre idee sulla vicenda, ma cercate di andare al di là di quello che i media in questi due giorni stanno trasmettendo con il solito bombardamento televisivo, fatto di immagini e considerazioni di esperti di ogni genere: politico, CIA, servizi segreti, c'è il "vaticanista", il super criminologo, lo studioso del Medio oriente etc etc... 

La verità, quello che mi sento di dire, non è mai una soltanto. C'è ne sono diverse. Come quei giochi che trovate nella settimana enigmistica, quei disegni che bisogna unire i puntini e poi ad un tratto appare una forma. 

Ecco, la verità, se mai c'è ne fosse una, si cerca così. Andando ad analizzare la storia. Una storia fatta di guerre, attentati, genocidi, bombardamenti e, purtroppo per noi abitanti di questo ex paradiso, ora diventato come "space invaders",  quel gioco elettronico dell'Atari di fine anni 70, qui c'è ben poco da scoprire perché dal male può nascere solo il male. 

Oppure facciamo come la signora australiana protagonista di questo video che troverete alla fine dell'articolo. E' scioccante, almeno questa è stata la mia reazione ma, ci può e ci deve far riflettere.

La pace, secondo me, nasce solo dal dialogo, dal rispetto...dall'amore. Sono un qualunquista? Un buonista? Forse ma preferisco pensarla così. Buona visione



2 commenti:

  1. Nessun essere umano si può arrogare il diritto di uccidere un suo simile. Nessuno "stato" e nessuna "religione" può uccidere una vita, neppure se si trattasse del più spietato assassino.
    Non si uccide. Questo è quanto io penso e di conseguenza non cerco motivazioni ne giustificazioni ad azioni che contrastano con il rispetto che ho per la vita.

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    1. io ho 43 anni e non mi ricordo un periodo in cui ci fosse una sorta di pace...anche solo apparente; sembra che a qualcuno serva sempre un mostro da combattere, inutile fare la lista, ora c'è l'isis e l'islam e questa cosa incomincia a farmi pensare....

      grazie per aver espresso la tua opionione, ti abbraccio

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