Come nasce PostaTiAmo?

PostaTiAmo nasce durante una cena.

Il nome è stato un gesto spontaneo, senza pensare, è bastato ascoltare il mio cuore. Desidero raccontare storie, aneddoti ed episodi del nostro paese e dedicare questo blog a tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi 40 anni di vita nella nostra amata Posta...a loro insaputa sono dei personaggi in un'avventura meravigliosa.

GianMarco Danna

Cerca nel blog

mercoledì 22 marzo 2017

Anteprima del romanzo "La casa in montagna"

L’attesa cominciava giorni prima e l’ultima notte la passavo sempre insonne. 
La partenza per le vacanze estive a Leonessa era il momento più bello dell’anno.
Perché? 
Perché lì era possibile fare tutto quello che la città ci vietava. 
Le passeggiate nei boschi o in bicicletta, le sfide a calcio tra residenti e villeggianti, divisi sul campo ma amici nella vita, le uscite dopo cena, impensabili a Roma, la possibilità d’incontrarsi senza complicati giri di telefonate (il cellulare avrebbe fatto comodo ma non c’era…), le ore passate a suonare la chitarra circondato da amici e conoscenti, il fresco rigenerante che sembrava far tornare la stagione indietro di qualche mese.
Ho trascorso lì le estati più belle e spensierate della mia vita e non le avrei cambiate con altre, per quanto belle ed esotiche potessero essere.
Da allora, tanto è cambiato. 
Sono diverso io, passato nella schiera dei “diversamente giovani”, il numero dei residenti è diminuito al limite dell’insostenibilità, tante persone sono scese dalla giostra della vita. 
Non sono mutati, però, né il piacere di andarci, né la sensazione di quieto benessere che mi pervade, ogni volta, quando sono lì.
Non mi considero uno scrittore, ma un lettore prestato alla scrittura. 
Non scrivo per mestiere ma per necessità. 
Il mio mondo interiore continua ad essere in perenne fermento, a dispetto degli impegni e delle difficoltà quotidiane. 
Scrivere è la valvola che ho trovato per non fare esplodere la pentola e la condivisione di un’emozione è la medicina migliore alle fatiche di tutti i giorni.
“La casa in montagna” è un romanzo di fantasia ambientato nei luoghi della mia memoria e Leonessa è lì a fare da sfondo all’incedere dei protagonisti, apparentemente in disparte, ma nella realtà ben presente, sempre al centro della loro sfera emotiva.
Ho pensato che fossi in debito con questa terra così cara e che questo potesse essere un piccolo contributo per risarcirla di quanto ricevuto.


Vivo e lavoro a Roma, con la mia famiglia, moglie, figli (tre, tutti maschi), una coniglietta (nana) e un cucciolo (femmina anche lei) meticcio di cane. 
Per i nostri tempi, una piccola “arca”. 

                                                                                             Roberto Pulcini


Nessun commento:

Posta un commento