Come nasce PostaTiAmo?

PostaTiAmo nasce durante una cena.

Il nome è stato un gesto spontaneo, senza pensare, è bastato ascoltare il mio cuore. Desidero raccontare storie, aneddoti ed episodi del nostro paese e dedicare questo blog a tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi 40 anni di vita nella nostra amata Posta...a loro insaputa sono dei personaggi in un'avventura meravigliosa.

GianMarco Danna

Cerca nel blog

mercoledì 15 marzo 2017

Posta... la meglio gioventù!!!!

Ebbene sì...con questa storia di scrivere sul blog ci stiamo proprio prendendo gusto!!!

Devo dire che a me inizialmente non aveva tanto convinto, mi limitavo a fare il deus ex machina, ad aggiungere gli articoli, le notizie, le nostre foto più belle...un po' restia a scrivere qualcosa che fosse veramente "mio".
Sarà forse la timidezza, la paura di cadere nel patetico, di scrivere banalità...
Eppure l'entusiasmo dei miei "colleghi" devo ammettere che è stato contagioso!
Era importante ravvivare questo piccolo archivio di storie ed esperienze che ha come protagonista la nostra cara Posta e quindi indirettamente ognuno di noi.
Sì perché passano gli anni, le persone, ma la storia resta quasi sempre la stessa...
Con Marco si parlava spesso di questa sensazione di vivere in una VHS...il racconto si riavvolgeva da capo ogni volta, erano solo le persone a cambiare.
Mi vengono in mente i mesi estivi trascorsi a Posta, da giugno a settembre, con la comitiva sul muretto, le partite al "Campo", la Piazza...
Buttati lì senza fare niente...ma a noi sembrava così tanto!!!
La musica che accompagnava le nostre giornate, sottofondo delle nostre prime storielle d'amore...
Marco mi raccontava che ai suoi tempi andava molto Baglioni; qualche anno fa noi invece puntavamo su Vasco, se non conoscevi le sue canzoni non eri nessuno!!!
Mi vengono in mente le "braciolate" organizzate all'ultimo momento, con la preoccupazione che la carne comprata non sarebbe bastata e invece ecco lì che ci si mangiava altre due volte.
Si restava così in balia di questa potente semplicità, di questa magica felicità.
Penso che tutti voi sappiate di cosa sto parlando...
In quei mesi si instauravano le vere amicizie ed era dura poi stare a Roma durante l'inverno.
Mi ricordo le telefonate di Federica che non vedeva l'ora di vederci tornare, degli interminabili viaggi in cotral con Michela per salire ad ogni costo.
Quante ne ha viste la piccola Posta, quante ce ne direbbe se potesse parlare!!!
Ecco...secondo me c'è un filo potente che ci lega tutti, al di là dell'età, nonostante le strade che la vita di ognuno di noi ha poi preso.
Siamo tutti protagonisti di questa bellissima realtà e questo ci rende simili, legati l'uni agli altri, una vera grande FAMIGLIA!!!

Stefania Fontana

1 commento:

  1. belle parole Stefania, si azzera la differenza tra le varie generazioni.

    RispondiElimina